Firmware per TG789Vac-v2
Il router in questione è quello bianco della foto, in Italia viene distribuito da Tim o Fastweb per abbonamenti vdsl.
Lo scopo della guida è di migliorare il router flashandolo col firmware della compagnia inglese UNO. Il firmware (che è solo in lingua inglese) migliora di molto la gestione del router.
DISCLAIMER: Non mi ritengo responsabile per eventuali router brickati, eventuali gatti morti o guerre termonucleari dovute ad un malfunzionamento del suddetto prodotto.
NOTA: La procedura viene eseguita su Linux
Si ricorda inoltre: che al termine della guida sarà necessario ricavarsi dal sito del proprio gestore i parametri per riconnettersi alla vdsl o per il voip.
Procedimento:
-
Installare dnsmasq tramite il proprio package manager.
- Assegnare un Ip statico al pc, utilizzando questi parametri:
-Ip Addr: 10.0.0.2 -Netmask: 255.255.255.0 -Gateway: 10.0.0.1
- Sostituire il contenuto del file in
/etc/dnsmasq.conf
con il contenuto di dnsmasq.conf -
Modificare il file del nuovo dnsmasq.conf sostituendo i parametri:
-
Interface
(il nome dell’interfaccia eth con il quale si carica il firmware, lo si trova con il comando ip addr )
-insert:mac:modem:address:here
con il mac del modem -
Nella cartella
/srv/tftp
(se non esiste creala) inserisci QUESTO firmaware e rinominalo inuno.rbi
. -
Connettere il pc al router con un cavo ethernet, avviare dnsmasq in modalità debug ( per vedere cosa sta succedendo ) con
sudo dnsmasq -d
-
Spegnere il router e riaccenderlo in modalità bootp: premere il tasto reset da router spento, e accendere il device sempre tenendo premuto il tasto.
Aspettare che il led info lampeggi. -
Ora il firmware viene automaticamente caricato e il router si riavvia a fine della procedura.
NOTA: Nel debug di dnsmasq verrà segnalato il corretto caricamento del firmware!
NOTA2: Chiudere dnsmasq con ctrl+c solo quando il router sarà avviato: led arancione acceso. -
Riabilitare il dhcp nel pc.
La webui per la configurazione è all’indirizzo: 192.68.1.1 La password per accedere alla WebUI è l’access keyscritta in basso a sinistra sull’etichetta del modem. - Root del device e Custom UI
NOTA: La compagnia australiana iiNet ha rilasciato il proprio firmware propietario, sembra funzionare correttamente, ed è compatibile con la dsl italiana. È scaricabile disponibile in due versioni, ed è consigliato prima installare la più vecchia (A) e poi la più nuova (B).
A ; B
Per flasharlo va seguita la guida precedente, rinominando il file in iinet.rbi ( questo passaggio è utile solo per riconoscere più facilmente il file e scriverlo senza errori nel file dnsmasq.conf sul parametro dhcp-boot!
Fine